FLEPAR Inail formula proposte operative per una PA a servizio di cittadini ed imprese, a sostegno del mondo impresa-lavoro e delle PMI. Sviluppa le competenze interdisciplinari dei professionisti pubblici per riforme: PA, sicurezza sul lavoro, giustizia, legalità, prevenzione della corruzione.
Ad attività sindacale FLEPAR affianca una intensa attività propositiva e di studio, fornendo contributi in materie strettamente correlate ai compiti istituzionali Inail: si pone come un laboratorio di idee e progetti caratterizzato da un approccio concreto, frutto dell'esperienza diretta sul campo.
Associazione apolitica e senza scopo di lucro, con carattere sindacale, col fine di tutelare interessi giuridici, economici, e funzione, professionalità, dignità e autonomia dei Professionisti Inail.
Nel corso della storia di FLEPAR Inail abbiamo compreso che non sempre è sufficiente avere una buona idea, svilupparla e proporla nelle giuste sedi ma è altrettanto importante la modalità con la quale questa iniziativa viene veicolata e comunicata. Ci siamo resi conto che una comunicazione adeguata e moderna costituisce un valore aggiunto.F.LE.PAR. ASSOCIAZIONE LEGALI INAIL aderente alla CISL-FPS SEGRETERIA GENERALE via Pierluigi da Palestrina, 8 – 00193 Roma
Facciamo seguito alla lettera del 11/8 (che leggete in calce) con la quale sollecitavamo la trasmissione dei risultati del monitoraggio effettuato sulla contabilizzazione degli incassi e delle parcelle. Alcuni delegati hanno inviato i risultati, altri hanno almeno riferito sullo stato del monitoraggio in corso, (rammentiamo che non è sufficiente ai fini concreti di controllo limitarsi a riferire che non risultano anomalie, in quanto è solo verificando i capitoli di bilancio che queste emergono), mentre da alcune regioni ( Avvocatura generale, Puglia, Toscana, Umbria, Lombardia, Abruzzo, Friuli, Trentino Alto Adige e Sicilia), non è giunta alcuna risposta.
A chi, quindi, non ha provveduto ad inviare dati certi e fosse in difficoltà, invieremo, su richiesta, quanto è stato fatto, per esempio, dalle Marche e dal Lazio.
Visto che i dati raccolti in alcune regioni non sono per nulla confortanti, rinnoviamo l’invito, a portare a termine al più presto il monitoraggio ed a riferirne l’esito alla Segreteria, in modo che si possa formare un quadro chiaro delle problematiche esistenti su tutto il territorio
LA SEGRETERIA
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Alcune settimane fa abbiamo chiesto ai delegati di procedere ad un monitoraggio della situazione relativa alla contabilizzazione degli incassi ed alla liquidazione delle parcelle.
Ad oggi, in virtù dei dati parziali pervenuti soltanto da alcuni delegati regionali, emerge che in alcune Regioni si sono verificate consistenti anomalie, anche in ragione di un imperfetto colloquio tra la procedura ISIAWEB ed altre procedure (Rivalse, Contabilità) proprio in relazione alla ripartizione degli incassi.
In particolare, abbiamo potuto verificare che non è sufficiente che l’incasso risulti ripartito e validato dalla contabilità nella procedura isiaweb – come sembrava garantito- perché l’imputazione effettuata dalla contabilità può risultare diversa.
Pertanto, al fine di verificare se le anomalie riscontrate siano estese anche ad altre realtà territoriali, è necessario che anche i delegati che non hanno risposto (ovviamente soprattutto quelli incardinati presso le direzioni regionali mentre, per le regioni in cui i delegati sono presso le sedi, dovranno attivarsi con la collaborazione dei colleghi delle regionali) effettuino il monitoraggio che abbiamo richiesto, nell’interesse comune, alla verifica della corretta imputazione di tutte le somme incassate o liquidate.
Chiediamo quindi ai delegati che ancora non hanno provveduto di effettuare il monitoraggio su
- - Giacenza anomale di somme sul conto di transito 060/90
- - Esistenza di incassi validati senza la corretta ripartizione di quanto incassato per onorari
- - Giacenza di parcella da liquidare presso le contabilità regionali o la D.C. Ragioneria (facilmente verificabile da Isiaweb con la funzione “report parcelle” su “gestione contabile”)
e quindi di riferirci l’esito di quanto rilevato, possibilmente entro l’inizio del mese di settembre.
La Segreteria