Con il D. leg.vo n. 90 del 25 maggio 2017, entrato in vigore il 4 luglio scorso, che ha recepito la Direttiva UE 2015/849, il Governo, in tema di "prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attivita' criminose e di finanziamento del terrorismo", ha sostituito integralmente il testo del decreto 231/2007, pur senza abrogarlo.
Per gli Avvocati le novità principali riguardano:
- l’abolizione dell’obbligo di tenuta del registro dei clienti, fermo restando l’ obbligo di conservazione, tra gli altri, dei documenti di identificazione;
- una più ampia applicazione del principio dell’approccio basato sul rischio
- una revisione del sistema sanzionatorio;
- una rivisitazione della struttura dell’adeguata verifica della clientela, con particolare riguardo ai soggetti diversi dalle persone fisiche.
La Commissione Antiriciclaggio istituita presso il C.N.F. ha aggiornato le FAQ, precedentemente pubblicate nel mese di novembre 2016, ed ha, quindi, pubblicato un vademecum che alleghiamo.
In allegato le FAQ della Commissione antiriclaggio del CNF del 14 lyglio 2017 (da http://www.consiglionazionaleforense.it).