E' stata pubblicata la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, a firma del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, con cui - in esecuzione dell'art. 14 della legge 7 agosto 2015, n. 124 sulla "riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche" - vengono fornite linee guida per la promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
La Direttiva avvia la sperimentazione del "lavoro agile" (c.d. smart working) presso le pubbliche amministarzioni, con l'obiettivo esplicito di facilitare la conciliazione tra vita e lavoro, mantenendo inalterate le opportunità di crescita e di carriera, nonché la produttività della P.A..
Il Governo si pone anche l'obiettivo di fare in modo che, entro tre anni, in ogni Amministrazione un numero di lavoratori pubblici fino al 10% dei dipendenti in servizio si possa avvalere delle nuove modalità di lavoro agile.
La Direttiva prevede anche le modalità di valutazione della performance per questa tipologia di lavoro, prevedendo che le amministrazioni pubbliche che vogliano sperimentare con successo lo smart working sono chiamate a: