FLEPAR Inail formula proposte operative per una PA a servizio di cittadini ed imprese, a sostegno del mondo impresa-lavoro e delle PMI. Sviluppa le competenze interdisciplinari dei professionisti pubblici per riforme: PA, sicurezza sul lavoro, giustizia, legalità, prevenzione della corruzione.

Ad attività sindacale FLEPAR affianca una intensa attività propositiva e di studio, fornendo contributi in materie strettamente correlate ai compiti istituzionali Inail: si pone come un laboratorio di idee e progetti caratterizzato da un approccio concreto, frutto dell'esperienza diretta sul campo.

Associazione apolitica e senza scopo di lucro, con carattere sindacale, col fine di tutelare interessi giuridici, economici, e funzione, professionalità, dignità e autonomia dei Professionisti Inail.
Interlocutore sindacale dell'Amministrazione, siede con piena legittimazione a tutti i tavoli sindacali.

Nel corso della storia di FLEPAR Inail abbiamo compreso che non sempre è sufficiente avere una buona idea, svilupparla e proporla nelle giuste sedi ma è altrettanto importante la modalità con la quale questa iniziativa viene veicolata e comunicata. Ci siamo resi conto che una comunicazione adeguata e moderna costituisce un valore aggiunto.

Giurisprudenza

Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma - Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici al fine dell’iscrizione nell’Elenco speciale

12 Dic 2013
ESTRATTO DAL VERBALE DELL'ADUNANZA DEL 12 DICEMBRE 2013 (omissis) Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici al fine dell’iscrizione nell’Elenco speciale 1) Il Consiglio dell'Ordine, in applicazione dell’art. 15 della Legge Forense, tiene l’Elenco Speciale degli avvocati dipendenti da Enti Pubblici e ne cura l’aggiornamento. 2) Ai sensi dell’art. 23 della Legge forense possono essere iscritti nell’Elenco Speciale gli avvocati degli Uffici Legali specificamente istituiti presso gli Enti Pubblici, anche se...

Cassazione civile sez. lav., 16 aprile 2013, n. 9167

16 Apr 2013
Cassazione civile sez. lav., 16 aprile 2013, n. 9167 (OMISSIS) Fatto SVOLGIMENTO DEL PROCESSO F.M., mentre si accingeva, nel piazzale di una cantina, a lavare le "canaline" di una pressa per la vinificazione, utilizzando uno strumento di gomma a pressione, veniva colpito al viso da un getto di soda caustica, causato dalla rottura del tubo di gomma, riportando gravissime lesioni agli occhi. Nel giudizio di risarcimento dei danni promosso dal F. nei confronti della datrice di lavoro, Cantina (OMISSIS)., il...

Cassazione Civile, Sez. Lav., 09 aprile 2013, n. 8611

09 Apr 2013
Cassazione Civile, Sez. Lav., 09 aprile 2013, n. 8611 omissis Fatto Con sentenza n. 626/08 la Corte d'appello di Venezia rigettava il gravame proposto da P. F. contro la sentenza con cui il Tribunale di Treviso aveva respinto la sua domanda di risarcimento danni da infortunio sul lavoro (verificatosi il 10.4.92) nei confronti del Mobilificio S.M. S.r.l., infortunio che aveva provocato al lavoratore un grave trauma cranico con postumi. Il processo si svolgeva anche in contraddittorio di Riunione Adriatica di...

Cassazione civile, sez. lav., 22 marzo 2013, n. 7318

22 Mar 2013
Cassazione civile, sez. lav., 22 marzo 2013,  n. 7318 Fatto SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza dell'8 ottobre 2003, il Tribunale di Livorno dichiarava la illegittimità delle sanzioni disciplinari irrogate a C. F. e L.G. dal datore di lavoro (Trenitalia s.p.a.) il 3 maggio 2000. Ai due dipendenti era stata irrogata una sanzione conservativa (sospensione dal servizio e dalla retribuzione per sette giorni) in ragione del rifiuto opposto a procedere all'avvio del treno sulla tratta (OMISSIS), causando un...

Cassazione penale sez. IV, 24 gennaio 2013, n. 11492

24 Gen 2013
Cassazione penale sez. IV, 24 gennaio 2013, n. 11492 (OMISSIS) RITENUTO IN FATTO G.R. e C.G. ricorrono avverso la sentenza di cui in epigrafe nella parte in cui ha dichiarato non doversi procedere per intervenuta prescrizione in ordine ai reati loro ascritti: quello di lesioni personali colpose subite da un paziente ricoverato presso l'ospedale di (OMISSIS) e quelli concernenti le contravvenzioni in materia antinfortunistica che si ipotizzavano commesse e rilevanti ai fini della verificazione dell'occorso....

Cassazione penale sez. IV, 28 febbraio 2013 (udienza), n. 15881

28 Dic 2012
Cassazione penale sez. IV, 28 febbraio 2013 (udienza), n. 15881 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: << Ad avviso della corte d'appello, tali circostanze valgono a confermare che il T. avesse consapevolmente e volontariamente assunto la qualità di punto di riferimento alternativo, in materia antinfortunistica, in assenza del capocantiere, in tal senso svolgendo coerentemente gli effetti della delega formalmente conferitegli dal datore di lavoro, ancorché non espressamente o...

Corte di Cassazione Sez. Lavoro Sent. 3-12.10.2012, n. 17438

03 Dic 2012
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Sentenza 3 - 12 ottobre 2012, n. 17438 (Presidente La Terza – Relatore Bandini) Svolgimento del processo Con sentenza del 10 - 22.12.2009 la Corte d'appello di Brescia, in riforma della pronuncia di prime cure, condannò l'Inail a corrispondere a M. I. la rendita per malattia professionale prevista per l'invalidità all'80%. Il M. aveva agito in giudizio deducendo che, in conseguenza dell'uso lavorativo protratto, per dodici anni e per 5-6 ore al giorno, di...

Cass. civ. Sez. II, 28 settembre 2012, n. 16581

28 Set 2012
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROVELLI Luigi Antonio - Presidente - Dott. MIGLIUCCI Emilio - Consigliere - Dott. PROTO Cesare Antonio - rel. Consigliere - Dott. MANNA Felice - Consigliere - Dott. D'ASCOLA Pasquale - Consigliere - ha pronunciato la seguente: sentenza sul ricorso 13094/2006 proposto da: ***** S.P.A., in persona del legale rappresentante pro tempore...

Cass. pen. sez. IV, 27 agosto 2012, n. 881

27 Ago 2012

Cass. pen. sez. IV, 19 luglio 2012, n. 41063

19 Lug 2012
Cass. pen. sez. IV, 19 luglio 2012, n. 41063 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: 3.2. Sul datore di lavoro, come sopra individuato, grava, ai sensi dell'art. 18 del D.Lgs. cit, la posizione di garanzia del rispetto delle norme antinfortunistiche. Sul punto questa Corte di legittimità ha più volte ribadito che in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, la posizione di garanzia del datore di lavoro, è inderogabile quanto ai doveri di vigilanza e controllo per la tutela della...