FLEPAR Inail formula proposte operative per una PA a servizio di cittadini ed imprese, a sostegno del mondo impresa-lavoro e delle PMI. Sviluppa le competenze interdisciplinari dei professionisti pubblici per riforme: PA, sicurezza sul lavoro, giustizia, legalità, prevenzione della corruzione.

Ad attività sindacale FLEPAR affianca una intensa attività propositiva e di studio, fornendo contributi in materie strettamente correlate ai compiti istituzionali Inail: si pone come un laboratorio di idee e progetti caratterizzato da un approccio concreto, frutto dell'esperienza diretta sul campo.

Associazione apolitica e senza scopo di lucro, con carattere sindacale, col fine di tutelare interessi giuridici, economici, e funzione, professionalità, dignità e autonomia dei Professionisti Inail.
Interlocutore sindacale dell'Amministrazione, siede con piena legittimazione a tutti i tavoli sindacali.

Nel corso della storia di FLEPAR Inail abbiamo compreso che non sempre è sufficiente avere una buona idea, svilupparla e proporla nelle giuste sedi ma è altrettanto importante la modalità con la quale questa iniziativa viene veicolata e comunicata. Ci siamo resi conto che una comunicazione adeguata e moderna costituisce un valore aggiunto.

L'uso del FOIA in aumento tra i cittadini.

La Funzione Pubblica comunica gli esiti del monitoraggio curato dal Ministero sull'uso del FOIA (Freedom Of Information Act) tra i cittadini.

In particolare, è stato rilevato come, nel terzo trimestre del 2017, le istanze alla PA siano aumentato del 37% rispetto al trimestre precedente, raggiungendo un totale nel trimestre di 339 richieste; in aumento anche le istanze che vengono trattate: 294 pari ad una percentuale +33% rispetto al precedente trimestre
Il numero più alto di istanze viene rivolto al MIUR, (149), alla Presidenza del Consiglio (133) e al MEF (120).

Nel monitoraggio sull’applicazione del FOIA negli enti locali, realizzato da Formez PA, nei primi 9 mesi di applicazione del decreto, sono arrivate 2.068 richieste, con un incremento del 148% nell’ultimo trimestre (1120 solo nel terzo trimestre, 1068 evase, pari al 75%).
Le 132 amministrazioni locali coinvolte nel monitoraggio hanno evaso nei primi 9 mesi 1.971 istanze, di cui 1.775 sono state accolte totalmente, 77 sono state accolte parzialmente e 119 rigettate.
Il numero più alto di istanze viene rivolto ai comuni capoluogo del Nord (530), alle Regioni (442) e ai comuni capoluogo metropolitani (460). Sia per i ministeri che per gli enti locali la quasi totalità delle istanze FOIA (rispettivamente 89% e 84,6%) viene evasa entro 30 giorni.

Tratto da http://www.funzionepubblica.gov.it/