FLEPAR Inail formula proposte operative per una PA a servizio di cittadini ed imprese, a sostegno del mondo impresa-lavoro e delle PMI. Sviluppa le competenze interdisciplinari dei professionisti pubblici per riforme: PA, sicurezza sul lavoro, giustizia, legalità, prevenzione della corruzione.

Ad attività sindacale FLEPAR affianca una intensa attività propositiva e di studio, fornendo contributi in materie strettamente correlate ai compiti istituzionali Inail: si pone come un laboratorio di idee e progetti caratterizzato da un approccio concreto, frutto dell'esperienza diretta sul campo.

Associazione apolitica e senza scopo di lucro, con carattere sindacale, col fine di tutelare interessi giuridici, economici, e funzione, professionalità, dignità e autonomia dei Professionisti Inail.
Interlocutore sindacale dell'Amministrazione, siede con piena legittimazione a tutti i tavoli sindacali.

Nel corso della storia di FLEPAR Inail abbiamo compreso che non sempre è sufficiente avere una buona idea, svilupparla e proporla nelle giuste sedi ma è altrettanto importante la modalità con la quale questa iniziativa viene veicolata e comunicata. Ci siamo resi conto che una comunicazione adeguata e moderna costituisce un valore aggiunto.

Stati Generali dell'Avvocatura Pubblica - anticorruzione e legalità - il futuro è ora - Milano Marittima 7/8 novembre 2014

STATI GENERALI DELL'AVVOCATURA PUBBLICA

LEGALITA' E ANTICORRUZIONE

IL FUTURO E' ORA

7/8 NOVEMBRE 2014 - PALACE HOTEL - MILANO MARITTIMA (RA)

 

Cari Colleghi,

senza falsa modestia né trionfalismi, riportando semplicemente i commenti dei partecipanti e dei relatori, gli Stati Generali dell’Avvocatura Pubblica di Milano Marittima sono stati un vero successo. 

All’inizio abbiamo avuto il piacere di ricevere il saluto del Ministro Orlando che, sinceramente rammaricato di non poter essere con noi, ha voluto sottolineare l'importanza del ruolo dell'avvocato, in questa fase di cambiamento, e ricordare le novità della recente riforma del processo civile che vede protagonisti anche noi avvocati pubblici con la negoziazione assistita. Il Ministro del Lavoro non ha voluto far mancare la propria presenza partecipando con la dott.ssa Agnese De Luca. 

Abbiamo ricevuto ed apprezzato anche il saluto dell'Avvocato Generale Giuseppe Vella, che ha voluto rimarcare l'importante occasione di studio ed approfondimento.

Siamo riusciti a stupire tutti.

Dal giornalista Galimberti de Il Sole 24 Ore, ai politici, agli accademici, ai giudici, agli avvocati del libero Foro intervenuti, i quali si domandavano come fosse possibile che degli Avvocati pubblici dimostrassero tanta vitalità, modernità e dinamismo.

Già dal programma si poteva notare che non si trattava del solito convegno con interventi programmati e con un pubblico che cerca passivamente di ascoltare e di arrivare sveglio alla fine.

Il primo colpo d’occhio della sala dava subito l’idea della novità.

Due tavoli ai lati della pedana per i relatori, o meglio, per coloro che dovevano partecipare alle “inter-relazioni”.

Al centro le poltrone per la Segretaria della Flepar-INAIL e la Presidente dell’Unaep e per il giornalista coordinatore dell’evento.

 

 

Alle spalle uno schermo che rilanciava alcune slides esplicative, ma soprattutto le schermate di Twitter con in testa il logo degli Stati Generali dell’Avvocatura Pubblica ed i commenti in tempo reale di tutti i partecipanti, presenti e in rete, tenendo sempre viva l’attenzione sull’argomento trattato, senza pause e con coinvolgimento totale della platea che in ogni momento poteva essere partecipe e  protagonista.

Dopo i saluti della Scuola CNF e dell’OUA, il moderatore ha introdotto gli argomenti oggetto di discussione incalzando i relatori i quali non si sono sottratti alla discussione e all’inusuale format per cui i loro interventi davano corso a continue inter-relazioni con gli altri partecipanti al dibattito e con le attivissime rappresentanti di vertice delle due Associazioni che sono riuscite a calibrare tutti i temi, tutti i contenuti e i punti di vista diversi, ricercando dinamiche di interazione e di coinvolgimento delle forze in campo per puntare verso conclusioni e proposte operative.

Le inter-relazioni non si sono attuate solo fra gli invitati ai tavoli dei relatori, ma anche fra questi e il pubblico, e fra tutti i partecipanti e la rete, attraverso Twitter.

Il pubblico poteva pubblicare i propri tweet di commento o le proprie domande, che in tempo reale venivano proiettati sullo schermo. Le domande e le osservazioni potevano anche essere inviate tramite mail a statigeneraliavvocatipubblici@gmail.com, che il moderatore periodicamente leggeva.

Un continuo e intenso feedback che ha consentito a tutti gli attori dell’evento una vera partecipazione attiva e condivisa, attenta e gratificata fino alla fine.

Significativa, e molto interessata, è stata la partecipazione della politica: dal Sottosegretario al Ministero della Giustizia Dott. Cosimo Ferri, al Sen. Crimi (componente I Commissione Affari Costituzionali Senato), all’On. Rossomando e all’On. D’Alia (Commissione Giustizia della Camera), al Dott. Favi (Dipartimento riforme istituzionali e giustizia del Partito Democratico).

Molti di loro hanno espresso attenzione verso la nostra attività ciascuno nel proprio ruolo e ambito.

Fra gli esperti, hanno acceso l’interesse della sala: la Prof.ssa Parisi, componente dell’ANAC, il dott. Leotta, esperto nella legge anticorruzione, il Dott. Cieri della Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, il Pres. Zucchelli e l’On. Lo Presti del Consiglio di Giustizia Amministrativa della Sicilia, il sociologo Prof. Prandestraller, portatore di novità da seguire, il dott. Massimo Di Rienzo, formatore in materia di anticorruzione.

Segnaliamo, inoltre, l’articolo, apparso il 5 novembre scorso su “Nova”, inserto del Sole 24 Ore, del Prof. Piero Dominici - intitolato “Tra conoscenza e controllo sociale (spunto per una lettura critica)” - che descrive l’evento come una “importante conferenza sui temi della legalità e dell’anticorruzione”.

Quanto poi ai contenuti, ciascuno può consultare i tweet pubblicati durante il convegno su Twitter (@FLEPARINAIL); sarà poi pubblicata una relazione sugli argomenti e le suggestioni emerse.

E’ stata un’occasione, anche conviviale, importante per dimostrare all’esterno la qualità, la competenza e la vitalità dell’Avvocatura pubblica.

Lo sforzo è stato importante, anche dal punto di vista economico non avendo avuto patrocini e sponsorizzazioni in tal modo garantendo la massima trasparenza, indipendenza, apertura dell’evento al confronto delle idee.

Ringraziamo moltissimo i tanti e tanti Colleghi che con la loro partecipazione attiva, convinta, propositiva, hanno reso possibile la riuscita dell’evento ed è questo per noi il vero segnale di speranza per un’adeguata valorizzazione dell’Avvocatura pubblica.

LA SEGRETERIA E IL GRUPPO ORGANIZZATORE