FLEPAR Inail formula proposte operative per una PA a servizio di cittadini ed imprese, a sostegno del mondo impresa-lavoro e delle PMI. Sviluppa le competenze interdisciplinari dei professionisti pubblici per riforme: PA, sicurezza sul lavoro, giustizia, legalità, prevenzione della corruzione.

Ad attività sindacale FLEPAR affianca una intensa attività propositiva e di studio, fornendo contributi in materie strettamente correlate ai compiti istituzionali Inail: si pone come un laboratorio di idee e progetti caratterizzato da un approccio concreto, frutto dell'esperienza diretta sul campo.

Associazione apolitica e senza scopo di lucro, con carattere sindacale, col fine di tutelare interessi giuridici, economici, e funzione, professionalità, dignità e autonomia dei Professionisti Inail.
Interlocutore sindacale dell'Amministrazione, siede con piena legittimazione a tutti i tavoli sindacali.

Nel corso della storia di FLEPAR Inail abbiamo compreso che non sempre è sufficiente avere una buona idea, svilupparla e proporla nelle giuste sedi ma è altrettanto importante la modalità con la quale questa iniziativa viene veicolata e comunicata. Ci siamo resi conto che una comunicazione adeguata e moderna costituisce un valore aggiunto.

Relazione annuale 2014 Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (EU-OSHA)

Nella relazione annuale 2014, l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (EU-OSHA) riporta tutte le attività poste in essere durante l'anno per per il miglioramento della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro europei.

All'inizio dell'anno è stato adottato il nuovo programma strategico pluriennuale EU-OSHA per il 2014-2020, che fornisce una chiara visione sulle migliori modalità per promuovere la salute e la sicurezza sul lavoro (SSL) in un contesto imprenditoriale difficile.

Nel rispetto di tale programma, le principali attività dell'anno hanno riguardato: 

1. il completamento del lavoro sul campo dell’indagine ESENER-2;

2. la conclusione dei lavori iniziali del progetto “Miglioramento della SSL nelle micro e piccole imprese europee”;

3. i seminari tenutisi a Parigi (sui rischi delle sostanze tossiche per la riproduzione) - con riferimento al quale a fine anno è stata pubblicata una relazione metodologica sul cancro lavorocorrelato, “Exposure to carcinogens and work-related cancer: a review of assessment methods” (Esposizione ad agenti cancerogeni e cancro correlato al lavoro: una revisione dei metodi di valutazione) - ed a Bruxelles (per avviare uno studio su larga scala sull’impatto delle malattie sul lavoro); 

4. lo strumento interattivo online per la valutazione dei rischi (OiRA o strumenti settoriali specifici tra le piccole e medie imprese - PMI);

5. i risultati della campagna "Ambienti di lavoro sani e sicuri 2014-2015 - Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato"; 

6. il tanto atteso lancio di OSHwiki, la prima piattaforma web che consente all'utente di raccogliere e condividere le conoscenze in materia di SSL in modo collaborativo.

Si guarda anche al futuro e alla prossima campagna, Ambienti di lavoro sani e sicuri a qualsiasi età, che si concentrerà soprattutto sulla promozione di una vita lavorativa sostenibile.

Si dà anche atto che "nel 2014, e per la prima volta, la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri è stata supportata da una campagna integrata sui social media, che comprendeva prodotti realizzati ad hoc, come infografiche e video. Le cifre iniziali erano molto incoraggianti: nei primi quattro mesi dal lancio, il numero di visite al sito della campagna è stato tre volte superiore rispetto a quello registrato nello stesso periodo della campagna precedente".

In allegato i testo in inglese della relazione annuale 2014 ed il sommario in italiano.