FLEPAR Inail formula proposte operative per una PA a servizio di cittadini ed imprese, a sostegno del mondo impresa-lavoro e delle PMI. Sviluppa le competenze interdisciplinari dei professionisti pubblici per riforme: PA, sicurezza sul lavoro, giustizia, legalità, prevenzione della corruzione.

Ad attività sindacale FLEPAR affianca una intensa attività propositiva e di studio, fornendo contributi in materie strettamente correlate ai compiti istituzionali Inail: si pone come un laboratorio di idee e progetti caratterizzato da un approccio concreto, frutto dell'esperienza diretta sul campo.

Associazione apolitica e senza scopo di lucro, con carattere sindacale, col fine di tutelare interessi giuridici, economici, e funzione, professionalità, dignità e autonomia dei Professionisti Inail.
Interlocutore sindacale dell'Amministrazione, siede con piena legittimazione a tutti i tavoli sindacali.

Nel corso della storia di FLEPAR Inail abbiamo compreso che non sempre è sufficiente avere una buona idea, svilupparla e proporla nelle giuste sedi ma è altrettanto importante la modalità con la quale questa iniziativa viene veicolata e comunicata. Ci siamo resi conto che una comunicazione adeguata e moderna costituisce un valore aggiunto.

Giurisprudenza

Cass. pen. sez. IV, 3 febbraio 2009 n. 19712

03 Feb 2009
Cass. pen.  sez. IV, 3 febbraio 2009 n. 19712 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: …“le norme di prevenzione antinfortunistica mirano a tutelare il lavoratore anche in ordine ad incidenti che possano derivare da sua negligenza, imprudenza e imperizia, pertanto il comportamento anomalo del lavoratore può acquisire valore di causa sopravvenuta da sola sufficiente a cagionare l’evento, tanto da escludere la responsabilità del datore di lavoro e, in generale, del destinatario dell’...

Cass. pen. sez. III, 28 gennaio 2009, n. 13533

28 Gen 2009
Cass. pen. sez. III, 28 gennaio 2009, n. 13533 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: … il Collegio rileva che, per quel che attiene al capo A) dell’imputazione, sussiste continuità normativa tra le fattispecie penali in materia di prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro disciplinate dal D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164, artt. 12 e 77 e il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 che, abrogando il D.P.R. del 1956, disciplina, all’art. 118, comma 2, le medesime violazioni di cui al D.P.R. n. 164...

Cass. Civ. sez. lav., 7 gennaio 2009, n. 45

07 Gen 2009
Cass. Civ.  sez. lav., 7 gennaio 2009, n. 45 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: … La responsabilità conseguente alla violazione dell’art. 2087 c.c., ha natura contrattuale, perché il contenuto del contratto individuale di lavoro risulta integrato per legge (ai sensi dell’art. 1374 c.c.) dalla disposizione che impone l’obbligo di sicurezza (art. 2087 c.c.), che entra così a far parte del sinallagma contrattuale (ex plurimis Cass. 25 maggio 2006 n. 12445; Cass. 13 agosto 2008 n....

T.A.R. Reggio Calabria Calabria sez. I 22 dicembre 2008 n. 731

22 Dic 2008
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria Sezione Staccata di Reggio Calabria ha pronunciato la presente SENTENZA ex art. 21 e 26 della legge 1034/71 e successive modifiche e integrazioni sul ricorso numero di registro generale 1259 del 2008, proposto da: G. M. L. e M. S., rappresentati e difesi dall'avv. Domenico Iofrida, con domicilio eletto presso lo studio di questi in Reggio Calabria, via Aschenez prolungamento...

Cass. pen. sez. IV, 10 dicembre 2008, n. 4123

10 Dic 2008
Cass. pen. sez. IV, 10 dicembre 2008, n. 4123 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: … In vero, pur a fronte di una delega corretta ed efficace, non potrebbe andare esente da responsabilità il datore di lavoro allorché le carenze nella disciplina antinfortunistica e, più in generale, nella materia della sicurezza, attengano a scelte di carattere generale della politica aziendale ovvero a carenze strutturali, rispetto alle quali nessuna capacità di intervento possa realisticamente...

Cass. pen. sez. IV, 2 dicembre 2008, n. 48313

02 Dic 2008
Cass. pen. sez. IV, 2 dicembre 2008, n. 48313 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: … principio giuridico secondo cui, in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, pur comprendendo il D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547, art. 4 tra i destinatari delle norme, dettate in tale materia, anche i preposti, questi non si sostituiscono, di regola, alle mansioni del dirigente, per di più se delegato con ampi poteri agli adempimenti in tema sicurezza dei lavoratori, del quale, se mai,...

Cassazione civile sez. un. 25 novembre 2008 n. 28049

25 Nov 2008
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CARBONE Vincenzo - Primo Presidente - Dott. SENESE Salvatore - Presidente di sezione - Dott. ELEFANTE Antonino - Presidente di sezione - Dott. MORELLI Mario Rosari - Presidente di sezione - Dott. FINOCCHIARO Mario - Consigliere - Dott. MAZZIOTTI DI CELSO Lucio - rel. Consigliere - Dott. SALVAGO Salvatore - Consigliere - Dott. RORDORF Renato - Consigliere - Dott. CURCURUTO Filippo - Consigliere - ha...

Corte appello Bari sez. lav. 27 ottobre 2008 n. 2204

27 Ott 2008
Corte appello Bari sez. lav. 27 ottobre 2008 n. 2204 Fatto SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza definitiva n. 5604 del 1° febbraio - 27 marzo 2006, il Tribunale di Bari, giudice del lavoro, pronunciando sulla domanda proposta il 30/3/1999 da X Y, dirigente amministrativo dell'AUSL BA/4, il quale aveva denunciato l'infortunio verificatosi in data 27/5/1998, durante un'uscita dall'ufficio, in permesso breve ex art. 22 CCNL, per la riscossione dello stipendio in banca: 1) condannava l'INAIL a pagare al...

Cass. pen. sez. IV, 1° ottobre 2008, n. 42136

01 Ott 2008
Cass. pen. sez. IV,  1° ottobre 2008, n. 42136 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: L’uso del termine preposto che compare in un brano della sentenza di merito è del tutto atecnico e non implica un mutamento della qualificazione soggettiva. D’altra parte, la veste di dirigente non comporta necessariamente poteri di spesa; e fonda autonomamente la veste di garante per la sicurezza nell’ambito della sfera di responsabilità gestionale attribuita allo stesso dirigente. Tale ruolo è...

Cass. pen. sez. IV, 30 settembre 2008, n. 42129

30 Set 2008
Cass. pen. sez. IV, 30 settembre 2008, n. 42129 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati:  … la responsabilità del soggetto obbligato ad adottare le misure di prevenzione può essere esclusa, per causa sopravvenuta, solo in presenza di condotte completamente esorbitanti rispetto al processo produttivo, e non invece quando il comportamento ancorché avventato, disattento, imprudente o negligente del lavoratore sia posto in essere nel contesto dell’attività lavorativa svolta ... (OMISSIS...