FLEPAR Inail formula proposte operative per una PA a servizio di cittadini ed imprese, a sostegno del mondo impresa-lavoro e delle PMI. Sviluppa le competenze interdisciplinari dei professionisti pubblici per riforme: PA, sicurezza sul lavoro, giustizia, legalità, prevenzione della corruzione.

Ad attività sindacale FLEPAR affianca una intensa attività propositiva e di studio, fornendo contributi in materie strettamente correlate ai compiti istituzionali Inail: si pone come un laboratorio di idee e progetti caratterizzato da un approccio concreto, frutto dell'esperienza diretta sul campo.

Associazione apolitica e senza scopo di lucro, con carattere sindacale, col fine di tutelare interessi giuridici, economici, e funzione, professionalità, dignità e autonomia dei Professionisti Inail.
Interlocutore sindacale dell'Amministrazione, siede con piena legittimazione a tutti i tavoli sindacali.

Nel corso della storia di FLEPAR Inail abbiamo compreso che non sempre è sufficiente avere una buona idea, svilupparla e proporla nelle giuste sedi ma è altrettanto importante la modalità con la quale questa iniziativa viene veicolata e comunicata. Ci siamo resi conto che una comunicazione adeguata e moderna costituisce un valore aggiunto.

Giurisprudenza

Cass. pen. sez. IV, 10 luglio 2009, n. 37861

10 Lug 2009
Cass. pen. sez. IV, 10 luglio 2009, n. 37861 La sentenza si segnala per i seguenti enunciati: … il responsabile del servizio di prevenzione e protezione costituisce figura tutt’affatto diversa da quella, meramente eventuale, del responsabile per la sicurezza che, in quanto destinatario di poteri e responsabilità originariamente ed istituzionalmente gravanti sul datore di lavoro, deve essere formalmente individuato ed investito del suo ruolo con le note, rigorose modalità enunciate dalla costante...

Cass. pen. sez. IV, 1° luglio 2009, n. 37840

01 Lug 2009
Cass. pen. sez. IV, 1° luglio 2009, n. 37840/p> La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: “ … le norme antinfortunistiche non sono dettate soltanto per la tutela dei lavoratori, ossia per eliminare il rischio che i lavoratori possano subire danni nell’esercizio della loro attività, ma sono dettate finanche a tutela dei terzi, cioè di tutti coloro che, per una qualsiasi legittima ragione, accedono là dove vi sono macchine che, se non munite dei presidi antinfortunistici voluti dalla legge...

Cass. pen. sez. IV, 26 maggio 2009, n. 32193

26 Mag 2009
Cass. pen.  sez. IV, 26 maggio 2009, n. 32193 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: … secondo la consolidata giurisprudenza di questa Corte “l’obbligo di adottare le misure idonee e necessarie alla tutela dell’integrità fisica dei lavoratori, quando si tratti di società di persone e non risulti l’espressa delega a persona di particolare competenza nel settore della sicurezza, incombe su ciascun socio” (Sez. 4^, n. 18683 del 27/02/2004 Ud. - dep. 22/04/2004 - Rv. 228361; conf. Sez. 3...

Cassazione civile sez. lav. 18 maggio 2009 n. 11417

18 Mag 2009
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MATTONE Sergio - Presidente - Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere - Dott. NOBILE Vittorio - Consigliere - Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere - Dott. MELIADO' Giuseppe - rel. Consigliere - ha pronunciato la seguente: sentenza sul ricorso 5957/2006 proposto da: P.G., elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA PIO XI 62, presso lo studio dell'avvocato GENTILE ORAZIO, che lo rappresenta e...

Ord. TAR Campania 15.05.2009

15 Mag 2009
N. 00444/2009 REG.ORD.SOSP. N. 00705/2009 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente ORDINANZA Sul ricorso numero di registro generale 705 del 2009, proposto da: Elisabetta Balletta ed altri, rappresentati e difesi dall`avv. Alessandro Biamonte, con domicilio eletto in Salerno, via F.P. Volpe,37 c/o avv. Laino; contro Regione Campania, in persona del legale rappresentante p.t.,...

Cass. pen. sez. IV, 14 maggio 2009, n. 41782

14 Mag 2009
Cass. pen. sez. IV, 14 maggio 2009, n. 41782 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: … Il protestato difetto di poteri specifici in ordine alla gestione dello stabilimento Fibronit di (… OMISSIS …) é giuridicamente privo di significato a fronte della considerazione dell’insieme di obbligazioni di garanzia gravanti sull’amministratore delegato (ma anche su un consigliere di consiglio di amministrazione) in forza di legge e in forza della assunzione sociale di responsabilità generali quali...

Cass. pen. sez. IV, 27 marzo 2009, n. 18998

27 Mar 2009
Cass. pen. sez. IV, 27 marzo 2009, n. 18998 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: … In altri termini, l’errore sulla legittima aspettativa che non si verifichino condotte imprudenti da parte dei lavoratori non é invocabile, non solo per la illiceità della propria condotta omissiva, ma anche per la mancata attività diretta ad evitare l’evento, imputabile a colpa altrui, quando si é, come nel caso “de quo”, nella possibilità in concreto di impedirlo. E’ il cosiddetto “doppio aspetto...

Cass. pen. sez. IV, 19 marzo 2009, n. 19752

19 Mar 2009
Cass. pen.  sez. IV, 19 marzo 2009, n. 19752 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: … il D.Lgs. n. 626 del 1994, art. 7 prevede, nel caso di affidamento di lavori all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva ad imprese appaltarci, l’obbligo per il datore di lavoro e per gli altri destinatali della normativa per la sicurezza di cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e di...

Cass. pen. sez. IV, 10 marzo 2009, n. 17634

10 Mar 2009
Cass. pen.  sez. IV, 10 marzo 2009, n. 17634 La sentenza si segnala in particolare per i seguenti enunciati: Essendo egli, infatti, responsabile dei lavori, in capo a lui si concretizzava una posizione di garanzia che gli imponeva di attivarsi per predisporre e far osservare i presidi di sicurezza richiesti dalla legge, nella esecuzione di quei lavori dei quali egli era, appunto, responsabile. La circostanza che vi fossero anche un “coordinatore della sicurezza in fase di progettazione” e un “coadiutore...

CORTE COSTITUZIONALE - sentenza 6 febbraio 2009

06 Feb 2009
CORTE COSTITUZIONALE - sentenza 6 febbraio 2009 n. 33 - Pres. Flick, Red. Mazzella - (giudizio promosso con ordinanza del 28 marzo 2008 dal Tribunale di Siena nel procedimento civile vertente tra C. A. e l'INAIL, iscritta al n. 222 del registro ordinanze 2008 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 30, prima serie speciale, dell'anno 2008). Pubblico impiego - Avvocati degli enti pubblici - Disciplina prevista dall’art. 1, comma 208, della L. n. 266 del 2005 (L. finanziaria 3006) - Somme finalizzate...